Ma cos’è Il FAP o filtro antiparticolato e perché è legato alle norme antinquinamento?
Gli anni dal 2022 al 2024 saranno ricordati come gli anni in cui l’auto assume un ruolo sociale completamente diverso.
La transizione ecologica e digitale, stanno camminando di pari passo nel settore automotive per raggiungere gli obiettivi prefissati dell' agenda 20/30.
Si corre ad alta velocità per trovare soluzioni ottimali per ridurre le emissioni di CO2 e allo stesso tempo per tenere costante l’efficienza di nuove componenti auto che lavorano a tele scopo.
Le componenti auto che lavorano costantemente alla riduzione delle emissioni di CO2 sono i più soggetti ad usura nella loro funzione sia digitale che analogica ed hanno un costo importante per la sostituzione.
Uno di questi è il famigerato FAP o filtro antiparticolato.
Chi ha vissuto già l’esperienza di vedersi accendere la spia arancione del filtro antiparticolato sa di cosa parlo.
Prima di spaventarci vi dico come correre ai ripari:
Affidati ad un meccanico specializzato nella lettura della dei parametri dell’auto che metta al vaglio varie soluzioni prima di decidere di smontare e/o sostituire il FAP.
La struttura del FAP antiparticolato
Immaginate le celle delle api ora immaginate quelle celle tutte insieme in un tubo a dimensioni microscopiche.
Ecco il FAP è un po' così catturando in ogni cella microscopica le particelle pesanti che si producono durante la combustione.
Quando le celle del FAP sono piene il software dell’auto comanda una rigenerazione del filtro con una pulizia che avviene tramite combustione.
Ma questo comando viene dato solo ad una certa temperatura e pressione se questi due parametri non raggiungono le condizioni richieste per la rigenerazione il FAP si intasa fino alla saturazione massima della sua efficienza la spia arancione sul tuo quadro si accende e una volta in officina il meccanico alla lettura dei valori (parametri) rileverà il codice errore P2002
Da Status Symbol ad un auto Tech che si prende cura dell’ambiente e delle persone:
L’auto del futuro dunque esce dalla città come veicolo da lavoro e status symbol per collocarsi in nuovo contesto sociale: i viaggi, la famiglia e quindi sicurezza e rispetto per l’ambiente sono e saranno il mantra per i costruttori d’auto per il prossimo futuro.
Noi automobilisti come possiamo contribuire a questa rivoluzione senza trascurare i costi e le tempistiche di riparazione?
Affidarsi ad un’officina specializzata che ha sia competenze analogiche che digitali è il primo passo.
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Sei un meccanico e vuoi maggiori info tecniche sul codice errore P2002 e quali sono le soluzioni?
Buon viaggio!
